
“30 Notti col mio Ex”, diretto da Guido Chiesa, è una commedia che esplora con delicatezza e humour le complessità delle relazioni passate e la capacità di reinventarsi. Il film segue Bruno, interpretato magistralmente da Edoardo Leo, un padre single che vive incastrato in una vita di routine meticolosa. La sua quotidianità viene sconvolta dall’arrivo della sua ex moglie Terry, interpretata da Micaela Ramazzotti, che porta con sé un’energia travolgente e un’imprevedibilità che contrasta con il carattere controllato di Bruno. L’idea di accogliere Terry, reduce da un ricovero psichiatrico, si rivela un’ardua sfida. La convivenza dei due protagonisti getta luce sulle sfide della co-genitorialità e sugli strascichi emotivi che le separazioni lasciano. Mentre i due personaggi si confrontano con i loro conflitti e ricordi condivisi, il film riesce a bilanciare momenti di intensa comicità con spunti di profonda introspezione.

La sceneggiatura si distingue per la sua capacità di mescolare il dramma e la commedia, mettendo in risalto le differenze caratteriali tra i due protagonisti. Terry, con la sua natura impulsiva e la vivacità, costringe Bruno a mettere in discussione le sue certezze, dando vita a situazioni spassose ma anche a momenti di vulnerabilità. Questa dinamica non solo intrattiene, ma invita anche il pubblico a riflettere sul significato di accettazione e cambiamento. Il film è supportato da una solida interpretazione di un cast che include talentuosi attori come Gloria Harvey, nel ruolo della figlia adolescente, e altri volti noti, che contribuiscono a dare spessore alla narrazione. La regia di Chiesa riesce a mantenere il giusto ritmo, creando un’atmosfera che oscillano tra il comico e l’emotivo, facendo in modo che ogni scena sia coinvolgente. Visivamente, “30 Notti col Mio Ex” offre un’esperienza gradevole, con fotografie che catturano sia l’intimità degli spazi privati che la frenesia della vita quotidiana. La colonna sonora accompagna con gusto le varie fasi dell’emozione, aggiungendo un tocco di freschezza alla pellicola. “30 Notti col Mio Ex”, infine, è un film che riesce a intrattenere e a far riflettere, ideale per coloro che cercano una storia autentica di riconciliazione e crescita personale. Con il suo mix di risate e momenti toccanti, il film si conferma come una piacevole visione per le serate in compagnia, lasciando lo spettatore con la sensazione che, in un mese, si possano compiere viaggi emotivi trasformativi. La domanda rimane: quanto può cambiare veramente in 30 notti? La risposta, come la trama stessa, è sorprendentemente complessa e affascinante.
Tiziana Giglioli