
Una tragedia ha scosso la comunità milanese quando una ragazza di origine filippina, di soli 17 anni, è morta all’ospedale San Gerardo di Monza dopo essere stata investita da un treno regionale Trenord. L’incidente è avvenuto ieri sera, 26 aprile 2025, intorno alle 22.15, alla stazione di Greco-Pirelli. Secondo le prime ricostruzioni, la giovane stava attraversando i binari in monopattino insieme ai suoi genitori quando è stata travolta dal treno regionale ‘25081’, che proveniva da Chiasso e si dirigeva verso la stazione di Porta Garibaldi. Le dinamiche precise dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti, che stanno verificando le misure di sicurezza e la segnaletica presenti nell’area. I genitori della ragazza, visibilmente sconvolti, sono stati assistiti da personale medico e forze dell’ordine, mentre la comunità locale si stringe attorno alla famiglia in questo momento di immenso dolore. L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle stazioni e sugli attraversamenti ferroviari, già oggetto di discussione in passato.

Nonostante gli sforzi disperati dei medici per salvare la giovane, la gravità delle ferite riportate ha portato al suo decesso. La triste notizia ha fatto rapidamente il giro del web, suscitando una profonda commozione tra i ragazzi e gli adulti che frequentano la stazione. Molti di loro hanno condiviso i propri ricordi della ragazza, descrivendola come una persona vivace e solare, amata da tutti. Le indagini proseguono per accertare le responsabilità e per evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro. Le autorità locali hanno annunciato verifiche straordinarie sulla sicurezza nelle stazioni ferroviarie e hanno invitato i cittadini a prestare particolare attenzione nei pressi dei binari.

Nella foto, un alto: la stazione di Milano, luogo della tragedia
La comunità di Greco-Pirelli piange la perdita di una giovane vita e si mobilita per ricordare la ragazza, con l’auspicio che la sua storia possa sensibilizzare sulla sicurezza ferroviaria e sul rispetto delle norme da parte di tutti.
Tiziana Giglioli