Print

Posted in:

La Capoeira del Mestre Baixinho

La capoeira è una forma d’arte brasiliana che permette di comunicare quello che “abbiamo dentro” attraverso il corpo, la musica il canto e la lotta ed elementi rituali e filosofici; coinvolge uomini donne e bambini. E’ una disciplina con diversi aspetti interessanti fra cui l’identità, il capoeirista ha un nome prescelto, l’apelido, una sorta di nome di battaglia, ricordo del passato quando era vietata dalle autorità per cui i praticanti dovevano nascondere la loro vera identità, ora il maestro “battezza” l’allievo con un apelido che identifica una caratteristica caratteriale, fisica o di gioco. La capoeira, come abbiamo detto, utilizza sia la danza che la lotta, il praticante esperto deve essere in grado di utilizzare una o l’altra a seconda del momento. Attualmente esistono più di 20 federazioni associate nella Conferecao Brasilera di Capoeira. E’ una disciplina con due stili: Angola e Regional, si differenziano secondo il modo in cui vengono “giocate”: lenta, a livello del suolo e con espressioni giocose la prima; movimenti rapidi, alti e saltati la seconda. L’Angola è più tradizionale, la Regional è la più contaminata dalle arti marziali. Il Mestre Baixinho è nato  nel 1961 nel nord del Brasile, a 15 anni si approccia alla capoeira, a 21 diventa istruttore e si stabilisce a Milano e nel 1991  fonda L’Associazione Italiana di Capoeira da Angola, nel 1991 inaugura l’Academia de Capoeira nella cui sede insegna. Egli descrive questa disciplina come; attacco-difesa-contrattacco, naturalmente col ritmo altrimenti manca lo spirito. Per il Mestre è una missione divulgare l’arte della capoeira, i primi paesi nei quali venne importata sono stati il Giappone e gli Stati Uniti; egli ritiene che l’aspetto più interessante di quest’arte è che i due giocatori pur essendo entità diverse, nella capoeira compongono l’unità che la rende viva, sensazione che si ritrova in un kata di judo, dove l’esercizio raggiunge la perfezione quando uke e tori comunicano in modo esemplare. Le cinture che indicano il grado nella capoeira sono generalmente due, i colori vengono decisi dal maestro. Mestre Baixinho è un uomo straordinario anche dal punto di vista umanitario, ha sviluppato programmi di reinserimento sociale dei ragazzi di strada nei paesi martoriati dalle guerre.

mestre
Nella foto in alto: Il Mestre Baixinho

                                                                                                                            Tiziana Gatti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *