
Nella foto, in alto: un’artista della musica lirica
L’arte e la cura si intrecciano in un progetto unico che porta la musica lirica direttamente nei luoghi di guarigione. L’8 maggio 2025, alle 12.00, l’associazione Opera in Corsia si prepara a svelare una performance emozionante presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, uno dei più all’avanguardia d’Italia. Questo evento rappresenta una straordinaria opportunità per rendere la bellezza dell’opera accessibile a chi, per motivi di salute, non può più frequentare i teatri. Lo scenario dell’evento avrà luogo lungo l’Hospital Street, una vivace arteria dell’ospedale che unisce diversi reparti, sale d’attesa e punti di ristoro, diventando un luogo di incontro per pazienti, familiari e personale sanitario. Qui, l’ordinario si trasformerà in straordinario attraverso interventi musicali progettati per interagire con il pubblico. Non si tratterà di un semplice spettacolo, ma di un’esperienza condivisa che offrirà attimi di sollievo e connessione umana, permettendo a tutti di sentirsi parte di un racconto collettivo.

Nella foto, in alto: il papa buono. Giovanni XXIII
Opera in Corsia, fondata nel 2021 dall’imprenditore e musicista Edoardo Vittorio Agnelli, si basa su una convinzione essenziale: l’opera lirica non è solo intrattenimento, ma può essere un potente strumento terapeutico. Utilizzando la voce, il corpo e il suono, l’opera è capace di evocare emozioni profonde, stimolando la memoria e l’immaginazione e creando uno spazio di “tempo sospeso” in cui i presenti possono riscoprire la bellezza della vita. Ogni performance proposta è concepita come un gesto di cura, un modo per riscoprire meraviglia e gioia, anche nei momenti di vulnerabilità. L’efficacia dell’opera therapy è supportata da un crescente numero di studi scientifici, come dimostrato nel libro “Effects of opera music from brain to body. A matter of wellbeing” (Springer, 2023), che esplora i benefici tangibili di questa pratica.
L’evento è gratuito e aperto a tutti, grazie alla preziosa collaborazione con l’Associazione Amitié San Frontières Club Service di Bergamo, che contribuisce alla realizzazione di quest’iniziativa.

Nella foto, in alto: l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
Opera in Corsia si distingue per il suo approccio innovativo, volto a migliorare il benessere psicofisico di pazienti, familiari e operatori sanitari attraverso la musica. Con un’esperienza consolidata nelle strutture dedicate alle malattie neurodegenerative, il progetto ha sviluppato una metodologia che combina la potenza dell’opera lirica con l’empatia umana, rendendo ogni intervento un’esperienza significativa. I cantanti, tramite la loro arte e la loro capacità di creare un dialogo emotivo, non solo eseguono musica, ma instaurano un’interazione profonda che genera conforto e stimola il processo di guarigione. L’appuntamento dell’8 maggio si preannuncia come un’inaspettata oasi di bellezza e umanità, un evento da non perdere per chiunque desideri vivere un momento di vera connessione attraverso la musica.
Tiziana Giglioli