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Un ritratto di Tiziano

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Nella foto, in alto: il ritratto di Eleonora Gonzaga

Tiziano (Tiziano Vecellio) ha avuto una vita lunghissima, soprattutto dal punto di vista artistico. Famosissimo pittore italiano. Ha iniziato a dipingere a diciotto anni. Ed è morto all’età di ottantotto, mentre ancora lavorava. Durante tutto questo periodo ha dipinto  quasi centocinquanta ritratti. Una quantità straordinaria se si pensa che l’esecuzione di un ritratto a olio (come sono tutti i quadri di Tiziano) può durare anche diversi anni. Questo eccezionale numero di ritratti e’ stato eseguito per i nobili e i sovrani di mezza Europa e sta a dimostrare quanto Tiziano fosse popolare è richiesto ai suoi tempi. Certamente fu uno degli artisti meglio pagati  di tutta la storia della pittura. Il ritratto di Eleonora Gonzaga fu eseguito nel 1538. Eleonora era moglie di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino e capitano della Repubblica di Venezia. Per il duca, Tiziano aveva già eseguito altri lavori. Tra cui un ritratto che faceva da coppia con quello poi eseguito per la duchessa. La sua tecnica? Olia su tela. Il colore, piuttosto fluido, e’ steso quasi sempre in piccole pennellate fuse tra loro a creare passaggi cromatici continui. Sul fondo le pennellate sono più larghe e visibili.

Giovanna Lombardo

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